Segnaliamo che le nuove linee guida EBA-GL emanate il giorno 06/11/2023 e rese operative dal 2024 precisano che per la concessione dei prestiti, mutui, finanziamenti alle imprese da parte delle Banche e degli istituti di credito impongono un nuovo rapporto fra Banca – Impresa.

Nel dettaglio i bilanci dell’esercizio 2023 dovranno contenere nuovi dati di carattere ECONOMICO/FINANZIARIO quali:

• INDICI DI CONTINUITA’ ED ALLERTA DELLA CRISI AZIENDALE (DSCR)
• BUDGET DI CASSA PROIETTATO SU 12 MESI
• BUDGET ECONOMICO PREVISIONALE A 3/5 ANNI
• TREND DEI PRINCIPALI INDICI DI SOLIDITA’ PATRIMONIALE ECONOMICA E DI SOLIDITA’ FINANZIARIA (VARIAZIONE % DEI RICAVI, EBIT, EBITDA, PFN/EBITDA, ROI, ROE, ROS ECC..)

Se non indicati in bilancio questi dati saranno richiesti da parte della banca in fase di istruttoria, per rinnovo fidi o concessione di nuovi finanziamenti, leasing ecc. In sintesi la raccolta dei suddetti dati sia previsionale che consuntivi si renderà necessaria per un’analisi (in via previsionale) delle capacità di rimborso e sostenibilità degli affidamenti concessi.

Il nostro orientamento è quello di introdurre ed inserire già nel bilancio 2023 i dati necessari, in alcuni casi pur essendo prevista la possibilità di predisporre il bilancio in forma ridotta, sarà necessario valutare (anche se non si è tenuti) la predisposizione in forma estesa contenente buona parte dei dati richiesti o in alternativa l’integrazione dei dati richiesti.

Il nostro studio sarà in grado di predisporre ed assistervi per i nuovi adempimenti fornendo anche il supporto per il budget di cassa e il budget economico attraverso fogli di calcolo Excel.

Valuteremo anche la possibilità di proporre dei corsi online per formare il vostro reparto di contabilità per la predisposizione dei due modelli di budgeting.

Per le aziende più strutturate vi informiamo che stiamo anche valutando di predisporre la valutazione dei rischi ESG (Enviroment, Social e Governance) attraverso un questionario con analisi dati e dei report che vi daranno la possibilità di essere in linea con gli obiettivi delineati dall’ UE e di ottenere maggiore fiducia da parte di banche, Istituti di Credito, fornitori e stakeholder.