Si ricorda che la legge 197/2022 (legge di bilancio 2023) con la cosiddetta “Tregua fiscale”, ha concesso la possibilità di regolarizzare le irregolarità formali (commi da 166 a 173), commesse fino al 31 ottobre 2022, attraverso il versamento di una somma pari ad euro 200 per ciascun periodo di imposta cui si riferiscono le violazioni.

Il pagamento deve avvenire entro il 31 MARZO 2023 (oppure in due rate di pari importo entro il 31/03/2023 e il 31/03/2024)  e può sanare ad esempio:

• ritardi nell’invio delle fatture elettroniche,
• omessa o irregolare presentazione delle liquidazioni periodiche Iva e degli elenchi intrastat,
• irregolare tenuta e conservazione delle scritture contabili,
• irregolare applicazione delle disposizioni concernenti l’inversione contabile, in assenza di frode e a condizione che l’imposta risulti assolta, anche se irregolarmente,
• detrazione dell’Iva applicata in misura superiore a quella dovuta a causa di un errore di aliquota e, comunque, assolta dal cedente o prestatore
• mancata iscrizione al Vies.

La predisposizione del modello F24 per le annualità che si ritiene di voler far rientrare nell’agevolazione dovrà riportare il codice tributo TF44 nella sezione ERARIO con l’indicazione dell’anno di riferimento.